La Regione Lombardia, sotto la guida del Presidente Attilio Fontana e dell’Assessore al Welfare Guido Bertolaso, ha inaugurato una nuova era nella gestione sanitaria regionale, annunciando importanti cambiamenti ai vertici delle sue strutture sanitarie. Questi cambiamenti, che prendono il via dal 1° gennaio 2024, vedono un mix di conferme e nuove nomine in diverse istituzioni chiave: ATS, ASST, IRCCS e AREU.

ATS (Agenzie di Tutela della Salute):

  1. Città Metropolitana: Walter Bergamaschi (confermato)
  2. Insubria: Salvatore Gioia (nuovo, sostituisce Lucas Maria Gutierrez)
  3. Brianza: Michele Brait (nuovo, sostituisce Carmelo Scarcella)
  4. Bergamo: Massimo Giupponi (confermato)
  5. Brescia: Claudio Sileo (confermato)
  6. Pavia: Lorella Cecconami (confermata)
  7. Val Padana: Ida Ramponi (sostituisce Salvatore Mannino)
  8. Montagna: Vincenzo Petronella (nuovo, sostituisce Raffaello Stradoni)

ASST (Aziende Socio-Sanitarie Territoriali):

  1. Niguarda: Alberto Zoli (nuovo, sostituisce Marco Bosio)
  2. S. Paolo e S. Carlo: Simona Giroldi (nuova, sostituisce Matteo Stocco)
  3. Fatebenefratelli Sacco: Maria Grazia Colombo (passa da Commissario a Dg)
  4. Gaetano Pini/CTO: Paola Lattuada (confermata)
  5. Ovest Milanese: Francesco Laurelli (nuovo, sostituisce Fulvio Odinolfi)
  6. Rhodense: Marco Bosio (sostituisce Germano Pellegatta)
  7. Nord Milano: Tommaso Russo (passa da Commissario a Dg)
  8. Melegnano e Martesana: Roberta Labanca (nuova, sostituisce Francesco Laurelli)
  9. Lodi: Guido Grignaffini (nuovo, sostituisce Salvatore Gioia)
  10. Sette Laghi: Giuseppe Micale (passa da Commissario a Dg)
  11. Valle Olona: Daniela Bianchi (nuova, sostituisce Eugenio Porfido)
  12. Lariana: Luca Stucchi (nuovo, sostituisce Fabio Banfi)
  13. Lecco: Marco Trivelli (nuovo, sostituisce Paolo Favini)
  14. Vimercate: Carlo Alberto Tersalvi (sostituisce Marco Trivelli)
  15. Papa Giovanni XXIII: Francesco Locati (nuovo, sostituisce Maria Beatrice Stasi)
  16. Bergamo Ovest: Giovanni Palazzo (nuovo, sostituisce Peter Assembergs)
  17. Bergamo Est: Marco Passaretta (nuovo, sostituisce Francesco Locati)
  18. Spedali Civili di Brescia: Luigi Cajazzo (nuovo, sostituisce Massimo Lombardo)
  19. Franciacorta: Alessandra Bruschi (nuova, sostituisce Luigi Cajazzo)
  20. Del Garda: Roberta Chiesa (nuova, sostituisce Anna Gerola)
  21. Pavia: Andrea Frignani (nuovo, sostituisce Marco Paternoster)
  22. Cremona: Ezio Belleri (nuovo, sostituisce Giuseppe Rossi)
  23. Mantova: Anna Gerola (nuova, sostituisce Mara Azzi)
  24. Crema: Alessandro Cominelli (nuovo, sostituisce Ida Ramponi)
  25. Valtellina e Alto Lario: Monica Fumagalli (nuova, sostituisce Tommaso Saporito)
  26. Della Valcamonica: Corrado Scolari (nuovo, sostituisce Maurizio Galavotti)

IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico):

  1. Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano: Matteo Stocco (nuovo, sostituisce Ezio Belleri)
  2. Istituto Nazionale dei Tumori di Milano: Carlo Nicora (confermato)
  3. Istituto Neurologico Besta: Angelo Cordone (confermato)
  4. Policlinico San Matteo Pavia: Stefano Manfredi (confermato)
  5. Irccs Monza: Silvano Casazza (confermato)

AREU (Agenzia Regionale Emergenza Urgenza):

  • Direttore Generale: Massimo Lombardo (nuovo, sostituisce Alberto Zoli)

Questa ristrutturazione riflette un impegno profondo verso l’innovazione e l’eccellenza nel settore sanitario. La diversità dei profili dei nuovi direttori, con l’inclusione di giovani talenti e donne, segnala una nuova direzione per la sanità lombarda, mirata a un sistema più coeso e efficiente. Con queste nomine, la Lombardia si vuole posizionare come leader nel panorama sanitario italiano, dimostrando un modello di gestione sanitaria che coniuga competenza e visione per il futuro.

In conclusione, è importante sottolineare il ruolo di spicco che numerosi ospedali lombardi giocano nel panorama sanitario nazionale e internazionale. Queste strutture, facenti parte del rinomato progetto dei “Grandi Ospedali“, hanno contribuito significativamente alla creazione e al successo dell’iniziativa, evidenziando la loro eccellenza in termini di cura, ricerca e innovazione e, soprattutto, la loro apertura e disponibilità a condividere le loro strategie ed esperienze con tutto il sistema sanitario pubblico e privato.

Allo stesso tempo, merita una menzione speciale il riconoscimento attribuito a diversi Direttori Generali nominati, che si sono distinti come veri e propri “Ambassador della Sanità Italiana“. Questo titolo non è solo un riconoscimento delle loro capacità individuali e dei contributi professionali, ma rappresenta anche un simbolo dell’impegno e della dedizione verso il miglioramento continuo del sistema sanitario lombardo e italiano.

In questo momento di transizione e rinnovamento, auguriamo a tutti i nuovi direttori generali un percorso di successo, pieno di realizzazioni significative per il futuro della sanità nella Regione Lombardia e in Italia. Il loro lavoro, la loro visione e la loro leadership saranno fondamentali nel guidare il settore sanitario verso nuovi orizzonti di eccellenza e innovazione.

Fonte: Sanità33