Grandi Ospedali e Sanità Territoriale: L’Importanza dell’Integrazione

Maria Beatrice Stasi, Ambassador della Sanità, ha condiviso la sua visione sull’importanza di preservare l’eccellenza dei grandi ospedali italiani, pur rilanciando la sanità territoriale attraverso modelli organizzativi integrati.

La Stasi sottolinea che i grandi ospedali rappresentano realtà di assoluta eccellenza, riconosciute a livello internazionale per la loro leadership nel panorama sanitario italiano. Questi centri di eccellenza devono continuare a svolgere la loro missione, senza però sostituirsi alla sanità territoriale. L’obiettivo, infatti, è quello di rilanciare quest’ultima, preservando al contempo il ruolo di leadership dei grandi ospedali.

Per raggiungere questo obiettivo, Stasi evidenzia la necessità di sviluppare modelli organizzativi che consentano una reale integrazione tra l’ospedale e il territorio. Alcune esperienze avanzate in questo senso sono già in atto, come l’introduzione di case manager, infermieri di famiglia e di comunità, e l’utilizzo della telemedicina per avvicinare l’ospedale al territorio. Questi approcci innovativi rappresentano un passo importante verso una maggiore continuità assistenziale e una migliore presa in carico dei pazienti.

Tuttavia, la Stasi sottolinea che per realizzare appieno questa integrazione è fondamentale il coinvolgimento attivo di tutti gli attori del sistema sanitario, a partire dai medici di medicina generale e dai pediatri di famiglia. Questi professionisti devono mettersi in gioco, non limitandosi a prendere degli ambulatori nelle case di comunità per i loro assistiti, ma contribuendo attivamente alla salute della comunità nel suo insieme. Ciò richiede la stipula di accordi efficaci con le aziende sanitarie, le regioni e il governo, al fine di definire ruoli, responsabilità e obiettivi condivisi.

L’intervista a Maria Beatrice Stasi mette in luce la necessità di un approccio sistemico e integrato alla sanità, in cui i grandi ospedali e la sanità territoriale lavorino in sinergia per garantire la migliore assistenza possibile ai cittadini. L’eccellenza dei grandi ospedali deve essere preservata, ma allo stesso tempo è fondamentale rilanciare la sanità territoriale, attraverso modelli organizzativi innovativi e il coinvolgimento attivo di tutti gli attori del sistema.

Solo attraverso un impegno congiunto e una visione condivisa sarà possibile costruire un sistema sanitario in grado di rispondere alle sfide del presente e del futuro, garantendo a tutti i cittadini l’accesso a cure di alta qualità, sia nei grandi centri di eccellenza che sul territorio. L’integrazione tra ospedale e territorio rappresenta una sfida complessa, ma anche un’opportunità per ripensare il modo in cui viene erogata l’assistenza sanitaria, mettendo al centro i bisogni e le aspettative dei pazienti e delle comunità.